sabato

Se questa settimana ti senti posseduto da un fantasma, non ti preoccupare. Stai solo ospitando lo spirito della persona che eri in una vita precedente. Forse ti sentirai come una marionetta controllata da un'entità invisibile, ma puoi consolarti pensando che il burattinaio sei sempre tu. PESCE D'APRILE! Non lasciarti controllare per nessun motivo dal tuo passato, neanche se la forza che ti invade assume la forma di quello che eri un tempo.


Finalmente Rob ha ripreso a parlarmi.

venerdì

Dare forma ai pensieri

Sono tante le parole che potrei. Da tanti giorni, tante ore, ormai mesi sono soffocate nel mio cuore, sono relegate a semplici pensieri. E non prendono forma.
Che cos’è, dunque, una lunga parentesi vuota? Un silenzioso sussurro senza fiato?
O è forse un’attesa… Attesa che il tempo passi, come poi è solito fare comunque e inesorabilmente, anche senza che gliene sia chiesta un’attuazione. Attesa che tutto ritorni, i momenti, i riti, gli sguardi. Attesa che ogni fase prenda corpo, che si materializzi, che possa essere poi successivamente elaborata.
Probabilmente col passare del tempo si diventa davvero bravi a costruire delle corazze che possano essere utilizzate a seconda delle necessità, e le debolezze, le incertezze, le paure o i malumori, non sono altro che volatili, passeggeri ed assolutamente gestibili.
Finisce che le parole, i racconti e i pensieri che potenzialmente potrebbero essere, rimangano soffocati dai fatti, dalle assenze, dalle lontananze.
Voglio sempre essere migliore di quel che sono e allo stesso tempo fingo di essere minore di quel che in fondo so di essere. Bisognerebbe essere più sinceri con se stessi, essere fragili quando si ha la necessità di esserlo, ed essere forti, quando non ha senso fingere di non valere nulla. Non si può fingere nemmeno a se stessi.

Una nuova forza spinge i miei passi. Nutro la consapevolezza che qualunque scelta, qualunque sconforto non possano allontanarci da ciò che portiamo nel cuore. La lontananza non può che essere materiale, perché se guardata con più attenzione è una possibilità di affermazione, da la possibilità di incrementare e solidificare ciò che sentiamo, ma che di tanto in tanto è dato per scontato. La falsità che spesso ci si presenta di fronte, i falsi sorrisi e le futili presenze di cui spesso sono caratterizzate le giornate, sono sopportabili e accettabili nel momento in cui si sa dare loro la giusta misura: ciò mi permette di capire di volta in volta cosa per me è importante, chi porto dentro al cuore, quali sono i sorrisi veri. Le scelte, le prove, la realtà che di giorno in giorno disegniamo attraverso queste scelte è plasmabile in continuazione: ogni azione, ogni impegno, ci darà modo di essere diversi, nuovi e forse anche migliori.
Una continua incertezza è la colonna sonora del mio percorso. L’incognita su che ne sarà di me, su cosa fare e cosa scegliere, su come fare e sull’esserne all’altezza; anche quando so che mi basterebbe farlo, l’incertezza continua a dominare i miei movimenti. Probabilmente starà in me, ogni istante, ad ogni passo, ridimensionarla, temprarla, dargli una forma che è più consona alle situazioni.

Per ora continuo a stare qui. Aggrappata alle mie certezze, che porto nel cuore, impegnata negli obiettivi prefissati, con la presunzione che il fissarne continuamente di nuovi non possa che migliorare le cose.
In attesa di quel che sarà, di quel che saprò disegnare, delle parentesi che di continuo si chiudono e si aprono.


“La realtà che ci circonda è il risultato dei nostri pensieri. Ciascuno ha il poter di creare la propria realtà a suo piacimento.”

giovedì

Attesa

Non cerco niente, non voglio nulla.
Tutto al di là di noi mi sembra nulla.

Siamo qui, finalmente insieme
e non riesco ad afferrarti.

La mia sete di te,
la mancanza mai espressa,
taciuta persino a me stessa,
non riesce a saziarsi.

Sono indifferente e disinteressata
a ciò che ci sta intorno
sono quasi irritata
dalla violenta presenza di questa città,
dal dovere di percorrerla,
dall'obbligo di conoscerla.

Solo il nostro semplice essere noi
potrà ricompensare questo lungo viaggio.
Solo quegli sguardi, quei discorsi,
solo le parole e i silenzi
potranno farci sentire a casa.

Resto qui ad attenderti
amore mio,
e con questa nuova consapevolezza,
sarà una meravigliosa attesa.

ARIA

Sai
nascono così
fiabe che vorrei
dentro tutti i sogni miei
e le racconterò
per volare in paradisi che non ho
e non è facile restare senza piu' fate da rapire
e non è facile giocare se tu manchi
aria come è dolce nell'aria
scivolare via dalla vita mia
aria respirami il silenzio
Non mi dire addio ma solleva il mondo

portami con te
tra misteri di angeli
e sorrisi demoni
e li trasformerò
in coriandoli di luce tenera
e riuscirò sempre a fuggire dentro colori da scoprire
e riuscirò a sentire ancora quella musica
aria come è dolce nell'aria
scivolare via dalla vita mia
aria respirami il silenzio
non mi dire addio ma solleva il mondo
aria abbracciami
volerò
aria ritornerò nell'aria
che mi porta via dalla vita mia
aria mi lascerò nell'aria
aria com'è dolce nell'aria
scivolare via dalla vita mia
aria mi lascerò nell'aria