martedì

Oltre


Una finestra che aspetta nuovi orizzonti
che tiene in sé le delusioni e le amarezze,
le indecisioni e gli slanci mancati,
i voglio, che a poco a poco
si definiscono col sopraggiungere dei non voglio.

Una finestra che - se aperta - scopre uno splendido panorama.
Proprio lì di fronte.

Vado oltre.
Come si dice dalle mie parti.

giovedì

Resti qui


A guardare dal tuo terrazzo il mondo che passa. La Mille Miglia passa ogni anno ed ogni anno la sei stata a guardare. Tu, grande uomo, colonna di una famiglia di vite intrecciate ed indaffarate.
Quanti sogni avevi per noi. Ma tutto andava bene, l'importante era essere felici ed insieme.

Non ti penso come potrei. Mi riempio le caselle di impegni da depennare e così non c'è tempo per la malinconia. Non c'è tempo per pensiero di noi due che andiamo al mare, di me che guido la tua macchina e ti porto giù dalla tua amata Milano, verso la Romagna Nostra. Non c'è tempo per pensare alle spremute che più ci farai, a te che non sarai più a capotavola a raccontarci gli aneddoti di una vita, e te li ricordi tutti, non c'è tempo per pensare a tu che vinci un prosciutto o mi racconti in una lunga telefonata la tua giornata, o una visita medica, nei particolari, nelle rassicurazioni, perché anche se sono grande vuoi per me solo sorrisi.

Non c'è tempo per pensare e io continuo a non farlo. E così tu te ne sei andato fra un mare di lacrime, le mie, le nostre.
Ma non c'è niente di non detto, di non fatto, il tempo insieme è consumato nello stare insieme.
Ed io continuo, giorno dopo giorno, a non aver tempo di pensare che non ci sei più.

Caro Principe,

Sai che c'è?
Non voglio aspettare chi non c'è chi sfugge chi è troppo impegnato per me chi non mi mette mai all'inizio della lista chi non sa chi non dice chi non viene a prendermi chi se ne scompare come su una bicicletta quando si pedala veloce chi non mi parla guardandomi negli occhi chi non mi prende per mano e mi porta via chi non è chiaro e diretto chi non mi dice come stanno le cose chi gioca chi c'è solo quando non ha nulla da fare.

Questo non è quel che cerco.
Cerco te. Tutto per me, per me soltanto. Pronto a passare sotto la mia finestra arancione e dirmi di scendere e scappare via lontano assieme. Verso i colli, che qua non ci sono, verso i prati, che sogno la notte, verso il mare, che porto dentro.

Non chiedo altro.
Non è poco. Ma io so che arriverai.
Non aspetterò altro.

A presto

Donna D'altritempi