sabato

Emilio è un mal di testa.
Tentacolare si aggrappa alla fronte e dentro stringe il dolore.
E' un parassita.

Senza coraggio conduce la sua vita, o meglio da essa è travolto e dirottato come una banderuola al vento.

Lo disprezzo. Ne sono delusa. Rammaricata.
Forse i miei occhi hanno voluto vedere per tempo
- troppo tempo -
un sole che in realtà non c'era.

Non sarò paziente, non sarò comprensiva.
La codardia non può essere accettata.

Ed oggi, mi resta solo un fastidioso mal di testa.




1 commento:

Clodia ha detto...

questo è per te
e tu lo sai
che non meriti nessuno dei miei sorrisi.